
- Medicina
-
by NoiSalute
In questa guida scopriremo insieme come curare la micosi delle unghie e quali sono i migliori rimedi naturali per combattere questa fastidiosa malattia fungina. Purtroppo capita spesso di rischiare di contrarla, perché i funghi appartenenti alla famiglia dei Miceti prediligono gli ambienti con un alto tasso di umidità. Ecco perché spesso rischiamo di contrarre la micosi in palestra, ad esempio quando camminiamo a piedi nudi negli spogliatoi. Inoltre, non è facile guarire dalla micosi e servono tempo e pazienza, oltre che una certa costanza con l’applicazione dei rimedi scelti.
I sintomi della micosi ungueale
La micosi ungueale, nota anche come onicomicosi, può essere curata utilizzando alcuni rimedi messi a disposizione da madre natura.
Il consiglio è di intervenire quanto prima, non appena si avvertono i primi sintomi, come l’inspessimento dell’unghia e il suo sollevamento dal letto. Altri segnali piuttosto evidenti sono i cambiamenti cromatici, con una colorazione che può andare dal marroncino al giallo, passando anche per il grigio e il nero. Poi abbiamo le striature, ovvero la comparsa di strisce bianche lungo la struttura delle unghie, e gli avvallamenti e le spaccature sulla lamina. In sintesi, tutti campanelli d’allarme che comunicano una modifica della struttura di queste produzioni cornee dell’epidermide.
È fondamentale intervenire il prima possibile, perché le unghie seriamente danneggiate non possono essere riprese in alcun modo. In altri termini, se non si agisce subito c’è il rischio di perderle, e di dover poi attendere svariati mesi per la rigenerazione dei nuovi tessuti. Ad ogni modo, prima di scoprire come curare la micosi delle unghie, considera che per una totale guarigione possono servire dai 9 ai 12 mesi di applicazioni topiche di unguenti. Infine, ti consigliamo di consultare sempre un dermatologo specializzato, prima di utilizzare qualsiasi prodotto, sia esso naturale o meno.
I rimedi naturali per la micosi delle unghie
Ci sono alcune piante che contengono specifici principi attivi, e che riescono a contrastare l’azione e la diffusione dei funghi miceti sul tessuto ungueale e su quelli circostanti. Se si prende il fungo durante le fasi iniziali del suo sviluppo salgono ovviamente le chance di avere successo, e di evitare così le soluzioni farmacologiche. Fra i rimedi naturali più efficaci si trova ad esempio l’olio di lavanda, che può essere applicato per via topica un paio di volte al giorno (bastano 2 o 3 gocce per applicazione).
La lista vede anche la presenza di altre soluzioni piuttosto note, come nel caso dell’olio di albero del tè, che va applicato esattamente come l’olio di lavanda. Non dimentichiamoci poi di altre opzioni particolarmente consigliate per la cura dell’onicomicosi, come l’aceto di vino o di mele, e i pediluvi o gli impacchi a base di bicarbonato di sodio. Anche il mix di sale e limone è molto efficace, per via delle spiccate proprietà antimicotiche del frutto. Un discorso simile può essere fatto per il succo di pompelmo, per l’aglio e per l’aloe. Infine, persino i chiodi di garofano e l’origano possono regalare ottimi risultati contro la micosi delle unghie.
I rimedi naturali funzionano sempre?
Purtroppo no, ma non per colpa loro. Ogni rimedio naturale, compresi quelli che abbiamo elencato, possiede un certo tipo di principio attivo e ha una serie di azioni specifiche. Siccome i funghi miceti non sono tutti uguali (si tratta infatti di una famiglia), è davvero importante capire prima di quale infezione specifica si soffre. Soltanto in questo modo è possibile selezionare un rimedio che possa dirsi davvero efficace per quel tipo di fungo. Dato che servono diversi mesi, il rischio è di perdere molto tempo applicando un prodotto inutile, e accorgersene solo dopo svariate settimane (per via dell’assenza di risultati).
Ancora una volta, dunque, ti suggeriamo di ascoltare prima uno specialista, che con tutta probabilità ti consiglierà di recarti in un laboratorio per far prelevare un campione di tessuto dalla lamina. A quel punto, solo dopo aver ottenuto il referto delle analisi, potrai farti indicare quale rimedio è più adatto per la tua situazione. Fra le altre cose, non sempre i sintomi sopraelencati equivalgono ad un’effettiva infezione fungina. Ci sono infatti altre patologie come la psoriasi ungueale che manifestano una sintomatologia praticamente identica. Solo che in quel caso si tratta di un’infiammazione cronica, e non del risultato dell’attacco di un parassita o microorganismo.